Sarà la città di Prato a ospitare la settima tappa 2018 (la 60^ dall’inizio del progetto) del Roadshow “Italia per le Imprese, con le PMI verso i mercati esteri che si terrà il prossimo 3 ottobre.

Il Roadshow è patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ed è promosso e sostenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico. Oltre all’ICE-Agenzia, e a SACE SIMEST, il progetto si avvale della collaborazione di Confindustria, Unioncamere, Rete Imprese Italia, Alleanza delle Cooperative italiane e Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Partner territoriale della tappa di Prato sarà CNA Toscana Centro. Le istituzioni pubbliche, le organizzazioni private delle imprese e i principali protagonisti del mondo economico-finanziario tornano dunque a confrontarsi sui temi dell’internazionalizzazione per approfondire strumenti e strategie che possano consentire alle imprese di vincere la sfida dei mercati globali e di realizzare nuove opportunità di espansione all’estero.

I risultati raggiunti finora confermano la validità di questa iniziativa. Come ricorda infatti il dott. Antonino Laspina, Direttore dell’Ufficio di Coordinamento Marketing di ICE-Agenzia: “Ad oggi con il progetto Roadshow, nel quinquennio 2014-2018, abbiamo coinvolto oltre 8.000 aziende e organizzato quasi 13.000 incontri con tutti i partner, 2.000 dei quali con ICE, che definisce con le aziende piani di formazione e assistenza personalizzati. I risultati sono positivi: nel solo 2017, il 94% delle aziende che si sono sedute ai tavoli ICE durante il Roadshow continua la relazione usufruendo di servizi dedicati all’internazionalizzazione, di formazione o di ricerca di un partner estero”.

Con l’organizzazione di questo appuntamento, si punta ad aumentare il numero delle imprese toscane che esportano stabilmente e a indirizzare e sostenere quelle che si affacciano per la prima volta sui mercati esteri.

Laspina anticipa che “Tra le aziende che parteciperanno a questa tappa, i principali settori rappresentati saranno: l’agroalimentare, il tessile e abbigliamento e l’arredamento. Molte di esse sono imprese globali, presenti su mercati tradizionali come l’Unione Europea ma anche nel continente americano e asiatico; vanno incoraggiate ad espandere la loro presenza in quei paesi dove il potenziale di crescita è maggiore”.

In effetti il potenziale delle imprese di questa regione è piuttosto elevato se consideriamo che nel corso del primo semestre 2018 l’export della Toscana ha registrato un andamento positivo rispetto allo stesso periodo nell’anno precedente, con una crescita pari al 2,3%. Forti incrementi si registrano nel settore dei medicinali e preparati farmaceutici (+50,8%), cui seguono il settore dei metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi e combustibili nucleari (+15,5%) e l’industria del cuoio conciato e lavorato (+5,7%). I principali partner commerciali sono Francia e Svizzera.

Per quanto riguarda in particolare la provincia di Prato, nel corso del primo semestre del 2018, l’export ha registrato una lieve accelerazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+3,2%). I primi cinque settori di esportazione sono legati alla filiera dell’abbigliamento e rappresentano quasi l’80% dell’export provinciale. Il distretto di Prato, infatti, ospita oltre 7mila imprese del settore tessile e abbigliamento che esportano oltre 2 miliardi di euro. I principali mercati di riferimento per il distretto sono Francia, Germania e Spagna, nonché Croazia e Romania per il settore della preparazione e filatura di fibre tessili.

Interverranno Claudio Bettazzi – Presidente Area Territoriale Prato, CNA Toscana Centro; Claudio Colacurcio – Prometeia Specialist che fornirà una panoramica sullo scenario internazionale; Davide Colombo, Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della C.I - che guiderà la moderazione dei contributi dei rappresentanti di MISE–ICE-SACE SIMEST; Riccardo Scarpulla, Direzione generale per le politiche di internazionalizzazione e la promozione degli scambi del Ministero dello Sviluppo Economico; Antonino Laspina, Direttore Ufficio di Coordinamento Marketing - ICE–Agenzia; e Carlo de Simone, per SACE SIMEST - Gruppo CDP - Servizio External Relations SIMEST.

Gli imprenditori potranno avvalersi inoltre di incontri individuali con i rappresentanti delle organizzazioni pubbliche e private presenti, per approfondire le opportunità di internazionalizzazione ed elaborare una strategia di mercato personalizzata.

Fonte: a cura della redazione di Exportiamo, redazione@exportiamo.it

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