La nuova edizione di Vicenzaoro September, organizzata da Italian Exhibition Group (IEG), ha chiuso ieri le sue porte togliendosi grandi soddisfazioni, avendo registrato il tutto esaurito per numero di espositori, 1.300 brand provenienti da 35 diversi Paesi, che hanno attratto più di 20mila visitatori di 117 nazionalità differenti.

Inoltre la manifestazione ha ospitato più di 500 hosted buyers, 800 golden buyers oltre ad opinion leader e trend setter da tutto il mondo.

Il 40% dei visitatori veniva dall’estero. Boom dei visitatori provenienti dalla Cina, che sono aumentati del 73% (effetto dell’abbassamento dei dazi di importazione) rispetto alla precedente edizione. Crescita consistente anche per gli Stati Uniti con un +23%, mentre stabili i visitatori provenienti da Emirati Arabi Uniti e Paesi europei.

Nell’ambito dei processi d’internazionalizzazione conoscere l’evoluzione delle abitudini dei consumatori significa essere un passo avanti rispetto ad altri concorrenti e per questo nel corso dell’edizione di settembre di VicenzaOro TRENDVISION Jewellery + Forecasting, l’unico Osservatorio internazionale di ricerca specializzato nell’attività di forecasting nei settori della gioielleria, ha presentato il “TrendBook 2020+”.

Trend Book 2020+ fornisce una visione d’insieme sulle tendenze che influenzeranno il mondo del gioiello, le attitudini dei consumatori e gli andamenti del mercato internazionale del lusso nei prossimi 18 mesi.

Vicenzaoro suddivide tutta la sua offerta di prodotto in sei distretti composti da aziende omogenee e riconoscibili per posizionamento di mercato e valori in modo da facilitare gli incontri di business tra aziende e buyer internazionali.

I sei distretti sono:

• Icon: dedicato ai marchi di alta gioielleria che hanno saputo trasmettere l’esclusività ed il valore dei propri prodotti in giro per il mondo diventando punti di riferimento del settore a livello internazionale;
• Look: dedicato ai marchi che lavorano su ricerca, progettazione innovativa e contaminazione con il mondo del fashion per aggiungere valore ed appeal alla gioielleria d’alta gamma;
• Creation: dedicato alle aziende legate alle realtà territoriali specializzate nella lavorazione di metalli e elementi preziosi;
• Expression: composto da aziende, studi e più in generale professionisti che si occupano di visual merchandising e packaging per i prodotti del settore orafo.
• Essence: riunisce aziende che si distinguono per competenze tecniche ed affidabilità delle materie prime utilizzate;
• Evolution: raggruppa aziende specializzate nella progettazione, produzione e commercializzazione di macchinari e strumenti per il settore orafo.

The Design Room: la novità di questa edizione

E’ un luogo unico ed esclusivo di sperimentazione e di creatività dove scoprire le nuove tendenze internazionali del mercato e trovare pezzi esclusivi e originali che nelle ultime due edizioni invernali di VicenzaOro, aveva già riscosso un grande successo. L’abilità degli espositori di The Design Room è saper tradurre in materia la propria visione della realtà, attraverso un’estetica personale che ricerca accostamenti di gemme, curiose geometrie minimali, espressioni di forza ed eleganza.

Amazon e Vicenzaoro

Un’altra novità in questo Jewellery Boutique Show è stata Digital Talks, una serie di approfondimenti sui temi più caldi dell’innovazione digitale. La presenza di Amazon in questa edizione con l’obiettivo di incontrare le aziende di uno dei comparti manifatturieri più importanti per il Made in Italy e di supportarne la digitalizzazione attraverso tre momenti chiave, dimostra l’importanza della digitalizzazione. Le aziende interessate hanno avuto la possibilità di conoscere tutti gli aspetti della vendita su Amazon, in particolare della vetrina Made in Italy, chiedendo consigli ed assistenza per la creazione del proprio catalogo online. In questa occasione VICENZAORO ha supportato, inoltre, le aziende interessate con un servizio di shooting fotografico gratuito per iniziare a creare la propria vetrina online.

Export Made in Italy nel settore gioielleria

In base alle ultime elaborazioni effettuate dal centro Studi di Confindustria Moda su dati Istat, in totale l’Italia ha esportato – nel periodo gennaio-maggio 2018 – prodotti del settore oreficeria, argenteria e gioielleria per un valore pari a 2,674 miliardi di euro. Fra i principali Paesi di destinazione spiccano Ue 28 (26,8%), Svizzera (19,8%), Emirati Arabi (11%), Hong Kong (10,1%), Stati Uniti (9,9%) e Turchia (4%).

Inoltre nel periodo gennaio-marzo 2018 le esportazioni del settore erano risultate in crescita del 3,3% rispetto allo stesso periodo del 2017.

Anche l’anno scorso le vendite Made in Italy di gioielleria avevano registrato un andamento positivo: la quota delle esportazioni verso la Francia era cresciuta del 40% rispetto al 2016.

Nel 2018, invece, fra i Paesi verso cui si è registrato il maggior afflusso di gioielli Made in Italy si segnalano Regno Unito (43,5%), Svizzera (10,8%) e Turchia (1,6%).

The Italian Jewellery Boutique Show è una fucina di idee e creatività che non si ferma mai e sicuramente nella prossima edizione, calendarizzata per gennaio 2019 (dal 18 al 23), arriveranno altre novità che non mancheranno di stupirci ed entusiasmarci in un turbinio di luci e colori scintillanti. 

Fonte: a cura di Exportiamo, di Morvarid Mahmoodabadi, redazione@exportiamo.it

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