Le affinità culturali, gli storici legami politici ed economici e la forte presenza di Italiani in Brasile rendono il rapporto tra i nostri Paesi particolarmente privilegiato. Il Brasile è infatti da sempre un Paese ricco di opportunità e l’Italia ne è un rilevante partner commerciale: nel 2017 l’Italia ha rappresentato l’undicesimo mercato di sbocco per le merci brasiliane con una quota dell’1,6% sul totale mentre è il settimo fornitore del Brasile con una quota sul totale delle importazioni brasiliane del 2,6%. L’Italia occupa inoltre la sesta posizione in termini di investimenti diretti in Brasile con oltre 1395 milioni di euro nel 2016.
In questo quadro così prospero, far conoscere ai commercialisti italiani le opportunità d’investimento in Brasile e le possibili sinergie da avviare con i loro colleghi brasiliani per promuovere il processo di internazionalizzazione degli studi professionali e fornire alle aziende clienti forme di assistenza in rete e collaborazione su temi societari, amministrativi e fiscali sembra quanto mai opportuno.
È esattamente questo l’obiettivo del Roadshow “Desk Brasile” del Consiglio nazionale dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili che verrà presentato il 27 febbraio 2018 presso l’Ambasciata brasiliana a Roma.
Tra i temi affrontati il ruolo giocato dalle Istituzioni nei processi di internazionalizzazione, gli strumenti a sostegno del commercio estero e l’incoming, gli strumenti di valutazione del rischio paese, la descrizione delle attività dei commercialisti brasiliani, le opportunità d’investimento in Brasile e le differenze tra i sistemi fiscali e societari dei due Paesi.
Il dott. Alessio Gambino, CEO di IBS Italia e Founder di Exportiamo.it, nonché Componente della Commissione Strumenti per lo sviluppo nazionale ed internazionale delle imprese dell’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma e del “Desk Brasile” parlerà delle opportunità d’investimento in Brasile, con un particolare focus sugli IDE italiani nel paese sudamericano, la presenza di imprese italiane, le modalità di ingresso e i settori su cui investire.
L’evento sarà preceduto, il 26 febbraio, sempre presso l’Ambasciata, da una serie di incontri B2B tra imprese italiane e brasiliane con l’assistenza dei loro commercialisti organizzati dall’ODCEC per valutare le possibilità di business nei seguenti settori d’attività:
- Agroalimentare (carne e caffè)
- Metal meccanica e pezzi di ricambio del settore automotive
- Macchinari caffè per bar
- Abbigliamento
- Energia pulita
- Costruzioni civili
- Tecnologia: software nuovi linguaggi per computer, smart city
- Macchinari
- Cuoio (concerie)
- Macchinari per la salute (ozono)
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