Un milione di euro. Questa è la cifra (a dir la verità piuttosto modesta) stanziata dall’UE per il progetto pilota “Digital Enablers in SMEs: support digitalisation to enhance SMEs’ capacity to go international and innovate” promosso dal parlamentare europeo Massimiliano Salini.
Il progetto contempla la possibilità di inserire in azienda, per un determinato periodo di tempo, personale qualificato che guidi l’impresa nell’utilizzo del digitale con l’intento di migliorarne la capacità innovativa e la competitività sui mercati esteri.
Raramente le aziende hanno all’interno del loro organico questo tipo di figure - che normalmente provengono da università o incubatori e si caratterizzano per possedere grande dimestichezza con le tecnologie digitali - e dunque il finanziamento può risultare molto interessante per un grande numero di soggetti del nostro sistema imprenditoriale.
In pratica il progetto darà l’opportunità a 50 PMI e/o startup a forte potenziale di crescita di poter inserire in azienda giovani esperti digitali per un periodo massimo di sei mesi allo scopo di supportarne la trasformazione digitale.
Non resta dunque che attendere la pubblicazione ufficiale del bando che avverrà nel corso del 2018.