Ad un passo dall’edizione del cinquantenario, giunto alla XLIX^ edizione, Cosmoprof Worldwide si conferma l’osservatorio leader internazionale sulle tendenze beauty e come ha dichiarato lo stesso presidente di BolognaFiere, Duccio Campagnoli la manifestazione - organizzata dall’ente fieristico in collaborazione con Cosmetica Italia e il supporto dell’ICE-Agenzia e del Ministero per lo Sviluppo Economico - “si presenta sempre più forte, sempre più globale”.
I numeri anche in questa edizione - dal 18 al 21 marzo - confermano le ambizioni e le impressioni della vigilia con la presenza di oltre 2.500 aziende e ben il 73% proveniente dall’estero con la presenza di 25 collettive nazionali tra debutti (Sudafrica, Australia, India, Marocco e Indonesia) e ritorni (Bulgaria e Romania), ma soprattutto si confermano le aspettative sui visitatori giunti a Bologna (250.000 provenienti da ben 150 Paesi) come già si era intuito con l’aumento quest’anno delle prevendite online (+19%) e con le 1.200 testate accreditate da tutto il mondo.
I numeri e i dati confermano quindi la rassegna bolognese quale piattaforma fieristica di riferimento a livello globale per il comparto della cosmesi.
Sullo sfondo c’è la capacità delle nostre imprese nel recepire i segnali lanciati dal mercato, come l’evoluzione dei mercati digitali e i nuovi trend, fiutando anche i nuovi target da “colpire” e nel 2015 ha registrato in Italia un fatturato globale superiore ai 10 miliardi di euro (+6,5%) con una forte quota di esportazioni.
La vocazione internazionale della manifestazione e l’ottimismo respirato in questa edizione nascono anche dalle aspettative di crescita dell’export che - in attesa dei dati definitivi - secondo le stime di Cosmetica Italiana, nel 2015 dovrebbe essere cresciuto del 7% e nel 2014 ha trainato la crescita del settore con un +4,9% (per un valore vicino ai 3,3 miliardi) a fronte di un calo del mercato interno dell’1,4% a dimostrazione di quanto, la competitività sui mercati stranieri, rappresenti un’opportunità di crescita sempre più irrinunciabile per le nostre aziende.
Fondamentale da questo punto di vista si conferma l’International Buyer Program, il progetto rivolto agli operatori internazionali della bellezza professionale per favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta del mercato dell’industria cosmetica.
Il programma rappresenta una piattaforma di successo, la sintesi tra il momento espositivo e gli incontri B2B organizzati su misura per le aziende che desiderano espandere il proprio business in tutto il mondo con l’individuazione di mercati strategici e key player partendo dalle richieste di espositori e buyer.
Le nuove tendenze vanno verso la personalizzazione dei prodotti con il lusso che si applica alla cosmesi, come già negli anni scorsi è accaduto ai profumi e al trucco, con un orizzonte di riferimento in termini di target, sempre più ampio e sempre meno solo al femminile.
Tra le novità da segnalare certamente l’area “Cosmoprof Wellness”, dedicata al benessere e alle tendenze del settore delle spa, segmento in crescita nel comparto della bellezza e a questo si è aggiunta un’area espositiva riservata ad aziende - nazionali ed internazionali - produttrici o distributrici di prodotti certificati HALAL, con il progetto “Halal Beauty Care & Spa”, realizzato in partnership e con la supervisione dell’ente di certificazione halal italiano WHAD (World Halal Development).
Non sono mancate nemmeno le sezioni dedicate a moda capelli e hair styling con la VII^ edizione di “On Hair” al quale è stato abbinato la prima edizione del “Cosmoprof Barber Show”, organizzato in collaborazione con la Camera Italiana dell’Acconciatura, e dedicato alle tendenze uomo.
Negli spazi della “The Extra Ordinary gallery” - l’area beauty fashion-forward - è stato invece ricreato un ambiente caratteristico ed intimo, dedicato ai più eleganti brand, selezionati per la loro unicità e per esaltarne la desiderabilità.
Di assoluto rilievo anche lo svolgimento in contemporanea di Cosmopack (17-20 marzo), il salone internazionale del packaging che coinvolge l’intera filiera della cosmetica, dalle materie prime alla formulazione, dai macchinari al packaging. L’evento cresce in questo 2016 del 5,42% e ha visto la partecipazione di 21.900 visitatori professionisti dell’industria. Lo svolgersi in concomitanza con la più grande manifestazione al mondo dedicata alla bellezza naturalmente rappresenta un vantaggio non da poco per gli espositori, che godono così di grande visibilità, grazie alla presenza di buyer e stampa internazionale.
Molto apprezzata è stata anche NUCE - Health World Expo, la manifestazione dedicata ai nutraceutici, cosmeceutici, functional foods e beverages - il 17 e il 18 marzo e che ha raccolto a Bologna l’intera catena produttiva della cosmeceutica.
Insomma anche in questo 2016, il Cosmoprof si conferma l’appuntamento più importante, per il settore e per questo motivo non possiamo dar torto, sempre al presidente Campagnoli che a fine manifestazione ha dichiarato soddisfatto dei risultati raggiunti anche quest’anno:
“Senza presunzione ma con orgoglio e soddisfazione possiamo dire di aver fatto diventare Cosmoprof la più grande fiera italiana nel mondo e la piattaforma più importante per l’industria cosmetica, italiana e mondiale, con le edizioni di Las Vegas e Hong Kong. Una formidabile impresa internazionale da oltre 60 milioni di euro di ricavi annui”.
Insomma non rimane che darsi appuntamento per il brindisi del 50° anniversario, nel 2017 dal 16 - con l’apertura di Cosmopack - al 20 marzo, sempre a Bologna e sempre pronti a lasciarsi stupire.
Fonte: a cura di Exportiamo, di Antonio Passarelli, redazione@exportiamo.it
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