SIMEST la finanziaria controllata da Cassa Depositi e Prestiti che dal 1991 sostiene lo sviluppo delle imprese italiane all’estero, si lascia alle spalle un 2015 da record.
Come sempre bastano i numeri per comprendere perchè i 100 milioni di euro di partecipazioni acquisite rappresentano il valore più alto nei suoi 25 anni di storia, mentre sul versante del sostegno all’export sono stati erogati 5 miliardi di euro di finanziamenti, la cifra più alta negli ultimi 5 anni.
Il record della SIMEST nell’anno appena concluso, con circa 20 milioni in più messi in campo rispetto al 2014 quando il valore delle partecipazioni acquisite si è fermato a 80,1 milioni di euro, è un’ulteriore ed evidente prova del ruolo fondamentale assunto dal Gruppo CDP a supporto del sistema produttivo nazionale.
CDP diviene sempre più strategica ed indispensabile per garantire crescita e sviluppo al Sistema Paese e il nuovo piano industriale 2016-2020 vale ben 160 miliardi di euro, capace con le risorse mobilitate ad attrarre altri 100 miliardi sotto forma di investimenti, e un ruolo fondamentale nel gruppo lo avrà SACE che vede all’orizzonte la sua evoluzione in export bank come si invoca da anni.
L’impegno assunto da SIMEST nell’ultimo anno consentirà invece grazie alla mobilitazione di risorse private, la realizzazione di investimenti complessivi per circa 1 miliardo di euro con importanti ricadute sul piano economico e occupazionale.
Ricordiamo che il sostegno di SIMEST alle imprese italiane nel processo di internazionalizzazione si realizza in diverse forme, può acquisire partecipazioni nelle imprese all’estero, fuori dall’Ue, fino al 49% del capitale sociale, sia investendo direttamente che attraverso il fondo di Venture Capital e dal 2011 tra le sue attività è previsto il sostegno alle imprese anche in Italia per lo sviluppo produttivo e l’innovazione, anche in questo caso con riscontri positivi su export ed occupazione.
Nella mission della società della galassia CDP vi è inoltre la gestione di incentivi per le attività di internazionalizzazione, l’assistenza tecnica e la consulenza professionale alle aziende italiane impegnate nei processi di internazionalizzazione.
Tra le ultime partecipazioni acquisite nel 2015 si segnala quella con il gruppo Industriale Maccaferri per lo sviluppo delle attività nel settore delle energie rinnovabili. L’operazione ha previsto l’ingresso SIMEST nel capitale di 2 società costituite negli Stati Uniti e che opereranno nel mercato fotovoltaico internazionale (Enerray) e nel mercato del recupero di calore e della geotermia (Exergy), aumentando così la capacità propositiva sul mercato con significativi riflessi sui volumi di affari delle società italiane del gruppo.
Il gruppo Tiberina, società umbra specializzata nella produzione di sottogruppi e componenti per il settore automotive con il supporto SIMEST potenzierà invece i propri insediamenti in Brasile in una delle aree geografiche più dinamiche per il settore automotive ed anche in questo caso le ricadute in patria saranno rilevanti potendo rafforzare i rapporti con i principali clienti presenti localmente e serviti globalmente.
A livello settoriale le operazioni di acquisizione si sono concentrate su diversi settori ed in primo piano troviamo il settore elettromeccanico/meccanico (42,8%), i Servizi (13%), l’Agroalimentare (12%), Edilizia e Costruzioni (10%), seguiti da Legno/arredamento (8%), Gomma/plastica (5%), Tessile/abbigliamento (3%), Turistico/alberghiero (3%), Chimico/farmaceutico (2%), Energia (1%).
Per quanto riguarda il supporto all’export realizzato attraverso fondi pubblici, l’incremento di attività nel 2015 con i già citati 5 miliardi di euro, ha interessato molte operazioni di “credito acquirente”, ossia il sostegno finanziario a società estere per l’acquisto di beni e servizi prodotti da imprese italiane.
Tra gli ultimi progetti supportati nel 2015 - con una linea di credito da 800 milioni di dollari - vi è la costruzione della metropolitana di Lima da parte del consorzio Metro Lima 2 (Ansaldo STS, Hitachi Rail Italy e Salini Impregilo) e in questo caso il finanziamento, supportato da SIMEST attraverso l’intervento di stabilizzazione del tasso di interesse, viene erogato da CDP ed altri istituti finanziari e garantito totalmente da SACE.
Questa come altre operazioni rappresentano infatti ottimi esempi di operazioni supportate dal modello integrato del Gruppo CDP in continua evoluzione per supportare l’ingegno italiano del mondo con l’obiettivo di evitare sovrapposizioni, massimizzare il supporto alle nostre imprese e accompagnarle alla scoperta e alla conquista di nuovi mercati.
Fonte: a cura di Exportiamo, di Antonio Passarelli, redazione@exportiamo.it
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