In questo 2015, la Milano attraversata da EXPO ha ospitato i lavori anche della XX^ WAIPA World Investment Conference (14-16 giugno) e noi abbiamo avuto l’opportunità di seguire i lavori da vicino.
La WAIPA, World Association of Investment Promotion Agencies, nasce nel 1995 per offrire un luogo di confronto e riflessione sulle best practices nella promozione degli investimenti, con un focus particolare su formazione, raccolta di informazioni per promuoverne un uso efficiente e agevolarne l’accesso e assistenza tecnica, contribuendo inoltre alla stessa formulazione di appropriate politiche e strategie di promozione degli investimenti nei singoli territori.
Il tema scelto quest’anno “Converging FDI Strategies” é emblematico e denota come “dal basso” ci siano sensibilità e consapevolezze sempre maggiori sulla necessità di garantire un coordinamento tra i diversi attori privati e istituzionali coinvolti.
Abbiamo visto anche come “dall’alto” l’UNCTAD invoca riforme, equità e sostenibilità nell’ultimo World Investment Report incentrato sul tema “Reforming International Investment Governance”, una necessità ormai evidente per tutti se gli obiettivi ai quali tendere puntano all’affermazione di una visione sostenibile del futuro del pianeta.
Certamente però non é tutto oro quel che luccica e quindi abbiamo con estremo piacere approfondito insieme al Prof. Carlo Altomonte dell’Università Bocconi, gli effetti, i benefici ma anche le controindicazioni connesse agli investimenti diretti esteri, dando uno sguardo anche alle misure innovative intraprese dal governo anche se il lavoro da fare é ancora tanto, ma certamente negli ultimi anni si denota maggiore concretezza e orientamento al risultato per cercare di render l’Italia effettivamente un Sistema Paese sempre più desiderato dagli investitori internazionali.
Con Sandro De Poli Presidente e AD di General Electric per Italia e Israele, abbiamo invece approfondito - proprio dalla prospettiva di un leader globale - come e perché si é deciso di puntare e investire nel nostro Paese, con un occhio ai numeri e ai risultati che decretano il successo delle scelte intraprese e dei ritorni che hanno portato beneficio all’intero gruppo, dimostrando ancora una volta come il nostro Paese abbia caratteristiche e virtù che lo rendono unico.
Buona visione!!!
Fonte: a cura di Exportiamo, di Antonio Passarelli, redazione@exportiamo.it